Vittuone: Peluffo (Pd), senza riscontro intercettazioni Costantino su sindaco

COMUNICATO STAMPA – Milano “Le intercettazioni telefoniche di Eugenio Costantino riguardanti il sindaco di Vittuone Fabrizio Bagini, senza riscontri così come sono, non provano nulla, nemmeno un contatto diretto tra lui e il primo cittadino, al di là che Bagini è il medico di base della moglie e della figlia di Costantino. Quando invece emergono evidenze sul piano giudiziario o dell’opportunità politica il mio dovere di parlamentare è quello di chiedere chiarezza utilizzando gli strumenti del sindacato ispettivo, cosa per cui puntualmente mi attivo. Quanto alla vicenda riguardante Sedriano, l’ex sindaco Celeste forse dimentica che a suo sfavore hanno giocato ben sei mesi di indagine durante i quali la commissione d’accesso ha studiato migliaia di carte, in particolare alcune proprietà catastali legate ad aree a forte espansione contenute nel nuovo Piano di governo del territorio. Dopodiché un dossier della prefettura ha segnalato al ministro Alfano serie criticità tali da portare allo scioglimento del Comune per mafia”. Questa la replica all’ex sindaco Pdl di Sedriano Alfredo Celeste del deputato Pd Vinicio Peluffo interpellato dal settimanale Settegiorni sulle intercettazioni telefoniche del presunto boss della ‘Ndrangheta Eugenio Costantino.