“Tv: Peluffo e Anzaldi (Pd), nessun favore a Rai e Mediaset su canone frequenze”

(Adnkronos) – “Sarebbe grave se sui canoni per le frequenze tv venissero concessi favori a Rai e Mediaset, con uno sconto a spese dei contribuenti. Chiederemo al viceministro alle Comunicazioni, Antonello Giacomelli, di valutare la situazione”. E’ quanto affermano il capogruppo del Partito democratico in commissione di Vigilanza Rai, Vinicio Peluffo, e il segretario della commissione stessa Michele Anzaldi (Pd). “Il nuovo regolamento all’attenzione dell’Agcom – spiegano i deputati Pd – per stabilire i canoni di pagamento di chi ha in uso le frequenze tv, permetterebbe ai grandi network un risparmio di diversi milioni di euro, mentre fino ad oggi la normativa ha previsto il pagamento dell’1% del fatturato. Non si capisce per quale motivo Rai e Mediaset debbano avere questo trattamento di favore, tra l’altro mentre una stangata inaccettabile si abbatterebbe sull’emittenza locale che, gia’ fortemente provata dalla crisi della pubblicita’ e dal passaggio al digitale terrestre, dovrebbe subire un aggravio ulteriore per un diritto d’uso delle frequenze che rimane lo stesso esercitato fino ad oggi. E’ opportuno che venga fatta chiarezza, in ufficio di presidenza della commissione di Vigilanza chiederemo che si valuti la possibilita’ di sentire in audizione il presidente dell’Agcom, Angelo Cardani”, concludono Peluffo e Anzaldi.

 

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Key4biz.it – 2 aprile 2014