Peluffo (Pd): sulla Rai no ai programmi che prevedono una qualsiasi spettacolarizzazione del dolore

COMUNICATO STAMPA – Milano, 5 agosto 2013

“The Mission è realmente nei programmi della Rai?”. A chiederlo, attraverso un’interrogazione parlamentare urgente depositata presso la Commissione di Vigilanza del Servizio Radiotelevisivo Pubblico, è il deputato milanese Vinicio Peluffo, capogruppo del Pd nella stessa Commissione di Vigilanza. “Abbiamo appreso dagli organi di stampa – commenta il capogruppo Peluffo – che la Rai starebbe progettando per la stagione televisiva autunnale un nuovo reality show definito ‘docureality a sfondo sociale’, che vede personaggi famosi inviati nei campi profughi a fianco di operatori umanitari dell’UNHCR. Interrogo quindi il presidente e il direttore generale dell’Azienda per sapere se la notizia corrisponda al vero e, in caso affermativo, chiedo loro se ritengano veramente necessario confermare un programma basato sulla spettacolarizzazione del dolore”. A lanciare l’allarme sulle presunte intenzioni della Rai è il Gruppo Umana Solidarietà, che ha espresso tutta la sua contrarietà ad un progetto volto a sfruttare il dolore degli altri. “Se ‘The Mission’ dovesse rientrare nel palinsesto autunnale della Rai – conclude Peluffo – condivido la preoccupazione del GUS: ritengo, infatti, che lo sfruttamento della sofferenza sia contrario ai principi di etica dell’informazione e, ancor di più, non sia in linea con la missione del servizio pubblico radiotelevisivo”.

Rassegna Stampa

  • L’Unita’ – 2013.08.07
  • Il Giornale 2013.08.07
  • La Repubblica 2013.08.07
  • Corriere della Sera – 2013.08.07
  • La Stampa – 2013.08.07
  • Tv Blog – 2013.08.07
  • Redattoresociale.it – 2013.08.07
  • Agenzia parlamentare AgenParl.it – 2013.08.07