Peluffo (Pd) chiede una rettifica e il giornalista promette: «la farò stasera» «Simpatico, ma inadatto a governare»: la gaffe di Bruno Vespa su Pisapia

(da il Corriere della Sera.it)
MILANO – «Simpatico, ma inadatto a governare», ha detto in un’intervista Cinzia Sasso, la moglie di Giuliano Pisapia, candidato sindaco del centrosinistra alle amministrative milanesi. Già, ma di chi parlava? Bruno Vespa, citando un «lancio» di agenzia, ha pensato che la giornalista parlasse proprio del marito, e ha fatto anche dei commenti sarcastici in tv. E Vinicio Peluffo (Pd), membro della commissione di vigilanza Rai, ha parlato di «clamoroso scivolone», chiedendo una rettifica: la frase era riferita infatti al premier Silvio Berlusconi. Rettifica che Vespa ha promesso per mercoledì sera.

L’INTERVISTA – Tutto è cominciato con un’intervista in cui Cinzia Sasso, compagna da molti anni e ora fresca sposa di Giuliano Pisapia, ha raccontato a Vanity Fair la sua vita con il candidato sindaco. Parlando appunto di Berlusconi, la Sasso ha detto: «Mio marito lo trova divertente e simpatico come intrattenitore, ma inadatto a governare». «Strano che lo trovi simpatico? No, Giuliano è estremamente tollerante, non è prevenuto, e non giudica mai le persone – ha proseguito la Sasso, rispondendo alle domande dell’intervistatore. Ha un’eccezionale apertura mentale». E poi le domande sulle nozze: il matrimonio in campagna elettorale è stato una scelta strategica? «Ma va’. Ci avevamo pensato quando ancora le primarie erano lontane. Ormai tra di noi era tutto talmente a posto. Mio figlio era cresciutissimo e il nostro un amore davvero maturo… È capitato così». Suo marito porta la fede o fa come il principe William? «Gli ho chiesto di portarla. È l’unica cosa che gli ho chiesto, in effetti. Mi piace, è un segno di appartenenza».

Giuliano Pisapia e la moglie Cinzia Sasso al seggio (Salmoirago)
L’EQUIVOCO – Bruno Vespa, nella puntata di «Porta a Porta» in onda martedì, ha citato l’intervista di Cinzia Sasso, ma ha confuso il destinatario delle parole «simpatico intrattenitore ma inadatto a governare», riferendole all’avvocato milanese, mentre era l’opinione dello stesso Pisapia sul premier, Silvio Berlusconi. «Be’, non penso che gli abbia fatto un gran piacere», ha commentato Vespa. «Nella puntata di martedì sera – spiega Vinicio Peluffo – Bruno Vespa ha commesso un clamoroso scivolone. Ha dato conto di un’agenzia Ansa che anticipa i contenuti di un’intervista di Cinzia Sasso, moglie di Giuliano Pisapia, a Vanity Fair, attribuendole un giudizio sul marito come di una persona “simpatica, estremamente tollerante, dotata di eccezionale apertura mentale” e “un simpatico intrattenitore ma inadatto a governare”. Segue il commento di Bruno Vespa “Certo che la signora non ha fatto un gran piacere al marito”». Peccato che a leggere correttamente il testo del lancio Ansa delle 18.15 di ieri – prosegue Peluffo – si legge che “è divertente e simpatico come intrattenitore, ma inadatto a governare” è il giudizio su Silvio Berlusconi!». «Siamo sicuri che a Bruno Vespa, grande professionista della comunicazione televisiva – conclude Peluffo – non sfugga l’effetto distorsivo dell’errore compiuto e siamo certi che vorrà rettificare nella puntata di oggi, ristabilendo la correttezza delle notizie citate e l’equilibrio della trasmissione da lui condotta, altrimenti verrebbe da pensare che la svista non è casuale».

LA REPLICA – «Immaginare anche solo per un momento che io abbia confuso volontariamente Berlusconi con Pisapia nella frase pronunciata in un’intervista della moglie del candidato sindaco di Milano, è così stravagante da non poter essere nemmeno commentata», ha risposto Bruno Vespa, che ha aggiunto: «La verità, purtroppo, è che pensavo che la gaffe l’avesse fatta la signora Sasso, tanto è vero che ho detto: “Vedremo se farà una smentita”, tanto mi sembrava enorme la notizia. La mia rettifica, simpatica e doverosa, avverrà naturalmente stasera durante la trasmissione con Berlusconi».