FIERE/Taglio del nastro per la Fiera Città di Rho, decima edizione

Rho – Entra nella preadolescenza – come ha scherzosamente fatto notare Don Gianpaolo Citterio prima della benedizione – organizzata da Aper e quest’anno giunta al traguardo, quanto mai significativo in un comune sempre all’ombra del nuovo polo fieristico, del suo decimo compleanno. A spegnere questa prima decina di candeline le autorità locali, dal Sindaco di Rho Roberto Zucchetti all’Assessore Provinciale (ma anche Comunale) Massimo Pagani, fino all’Assessore all’Artigianato della Regione Lombardia Domenico Zambetti. E poi un ricchissimo parterre di esponenti e personaggi locali: dai rappresentanti delle associazioni di Aper, fino a quelli delle Forze dell’Ordine. Presenti anche il Consigliere Regionale Fabrizio Cecchetti e il parlamentare del Partito Democratico Vinicio Peluffo, entrambi consigliere comunali a Rho.
“Sarà un’inaugurazione più lunga del solito” si è da subito scusato Renato Volonté, Presidente di Aper. E in effetti sono stati in molti a prendere la parola.
“Siete bravi e coraggiosi!” ha esordito Zucchetti, che ha voluto riflettere sul momento di crisi che la comunità
internazionale sta vivendo. “A Rho uso due indicatori per valutare la salute economica: la quantità di rifiuti prodotti e gli oneri di urbanizzazione. E se i rifiuti, e quindi la produzione stanno aumentando, altrettanto non si può dire dell’edilizia, che invece è un settore in grado di dare un’importante spinta a tutti gli altri.”
“Noi vogliamo dare ottimismo alle nostre imprese” ha sottolineato Zambetti. “Gli artigiani, in particolare, che svolgono il loro lavoro con cuore a professionalità, devono poi essere accompagnati verso mercati, anche esteri, che da soli non sarebbero in grado di raggiungere. E qui interviene la Regione.”
Un plauso è arrivato anche dalla Provincia di Milano, qui rappresentata da Pagani: “È dal territorio che devono sorgere le soluzioni alla crisi, dal dialogo proficuo tra imprese e mondo della politica.”
All’interno, la Fiera si mostra, come ogni anno, ricca dell’intera gamma merceologica: dalle automobili fino all’abbigliamento, dalla cura personale fino alla gastronomia. Da segnalare anche uno stand con in vendita di armi, quali stelle ninja, coltelli e pistole “soft”. Accanto a tutto questo, però, ecco il mondo del volontariato e dell’arte, con gli stand di Aper stessa, di Avis e della Consulta del Volontariato. Insomma, una città nella città. Aperta fino al 1° novembre.
Paolo Valentino

fonte:http://www.portaleassesempione.it/fiere/4893-fieretaglio-del-nastro-per-la-fiera-citta-di-rho-decima-edizione.html