Italtel, ancora in stallo la nascita della Spa per salvare le imprese

(da SETTEGIORNI)

La neo vice ministra allo Sviluppo economico Teresa Bellanova ha risposto all’ultima interrogazione su Italtel del deputato Pd e componente della commissione Attività produttive, Vinicio Peluffo, dicendo che per quanto riguarda l’eventuale acquisizione da parte di Exprivia è ancora in corso la “due diligence” (cioè la fase di valutazione) e che la Spa salva imprese è invece ancora lontana dall’essere operativa. Il prossimo incontro al Mise con sindacati e rappresentanti dell’azienda è fissato per il 2 maggio.

“Se da un lato – commenta Peluffo – apprezzo la massima attenzione del governo per la vertenza Italtel (che sia tale lo dimostra anche il fatto che a seguire la vicenda sia la neo vice ministra Teresa Bellanova che, quale ex sottosegretario al Lavoro, conosce molto il dossier) e confido che questo interessamento porti a evoluzioni significative nella direzione di un rilancio pieno dell’azienda in tempi ragionevoli. Dall’altro esprimo la mia preoccupazione per lo stallo in cui perdura la nascita della Spa salva imprese, cioè la società per azioni per la patrimonializzazione e la ristrutturazione di imprese italiane in temporaneo squilibrio patrimoniale e finanziario ma con buone prospettive industriali ed economiche, la cui costituzione è stata promossa dal decreto legge ‘Investment compact’ del gennaio 2015 e che siamo in molti a pensare che farebbe al caso di Italtel”.
“Lo scorso luglio – spiega Peluffo _ il ministero dello Sviluppo economico mi aveva comunicato che stava lavorando alla costruzione del management team e della struttura di governance della società. Oggi veniamo a sapere che il 29 maggio scorso era stato pubblicato l’annuncio per la ricerca di soggetti interessati a partecipare al capitale della società di servizio per la patrimonializzazione delle imprese. E che il 16 giugno si era fatta avanti Cassa depositi e prestiti con una manifestazione d’interesse preliminare e non vincolante (nella quale aveva indicato fino a un miliardo di euro l’importo della partecipazione per la quale intendeva eventualmente ottenere la garanzia). Dopo però poi – continua il parlamentare – non risultano ulteriori sviluppi. Sono forse cambiati i propositi del governo circa la realizzazione della Spa salva imprese? Altrimenti, come intende muoversi per uscire dall’impasse e recuperare il tempo perduto? Considerata la molteplicità di aziende italiane potenzialmente floride, ma in una momentanea fase di difficoltà che avrebbero bisogno di una boccata d’ossigeno – conclude Peluffo – torno a sollecitare il governo affinché lavori nella direzione di rendere operativo il fondo Salva imprese nel minor tempo possibile”.

di Elisa Moro

 

Rassegna stampa (per leggere l’articolo cliccaci sopra):

“Anche l’onorevole Pd sollecita Renzi sull’Italtel” – Il Giorno – 13 aprile 2016